Il web è pieno di tutorial e consigli sui metodi per avere dei capelli più lunghi, sani e lucenti. Tuttavia, il risciacquo con acqua di riso ha conquistato il monopolio dell’attenzione. Molte persone giurano sulle sue capacità lucidanti, ma di cosa si tratta? E come si usa l’acqua di riso sui capelli? Vediamo assieme in questo articolo!
Acqua di riso per i capelli
L’acqua di riso viene utilizzata da secoli in Cina, Giappone e Sud-Est asiatico per la cura della pelle e per il lavaggio e il risciacquo dei capelli. Ancora oggi, le donne Yao del villaggio cinese di Huangluo sono famose per i loro capelli straordinariamente lunghi e scuri, che si dice mantengano il loro colore fino agli 80 anni. Per il lavaggio utilizzano solo l’acqua di riso sui capelli e pochi ingredienti biologici selezionati, e soprattutto li tagliano solo una volta nella vita.
Questa antica tradizione di lavare i capelli con l’acqua di riso ha preso piede anche nel mondo Occidentale.
Per chi non lo sapesse, l’acqua di riso è ricca di aminoacidi, vitamine, minerali, antiossidanti e inositolo, noto per rafforzare i capelli. Molte persone utilizzano questo impacco come maschere per capelli fai da te vista la combinazione nutriente e benefica per i capelli contenuta nell’acqua di riso ne traggono benefici, con il risultato di capelli più forti, più sani, più lucidi e, in alcuni casi, più lunghi, minore attrito superficiale e morbidezza grazie all’inositolo, che ripara i capelli e li protegge dai danni.
Non è consigliabile utilizzare l’acqua di riso sui capelli in caso di irritazioni del cuoio capelluto, infiammazioni o altre patologie più gravi come eczema o psoriasi. L’acqua di riso non dovrebbe essere usata per trattare i capelli secchi; l’uso di questa acqua potrebbe causare la desquamazione.
Ma come si l’acqua di riso con i capelli? Vediamo nel paragrafo seguente con tutti i passaggi!
Come usare l’acqua di riso sui capelli
Per provare questo rimedio casalingo economico e sicuro, bastano due semplici ingredienti: acqua e riso.
Mescolare due tazze d’acqua con mezza tazza di riso e lasciare in ammollo per 30 minuti. Mescolare finché l’acqua non diventa opaca. Quando si sciacquano i capelli con l’acqua di riso, le vitamine e i minerali riescono a penetrare nell’acqua, creando una finitura nutriente. Lasciate riposare l’acqua di riso a temperatura ambiente per un massimo di 48 ore, preferibilmente in un contenitore di vetro ermetico. Un colore bianco opaco e un odore aspro, segni di acidità e fermentazione, dovrebbero svilupparsi dopo due giorni a temperatura ambiente. A questo punto è l’acqua di riso per i capelli è pronto per l’uso.
Se si vuole utilizzare l’acqua di riso per i capelli in un secondo momento, è possibile conservarne una parte in frigorifero per interrompere il processo di fermentazione.
L’acqua di riso può essere utilizzata come shampoo o come risciacquo finale. Per lo shampoo, applicare l’acqua di riso diluita con un po’ di acqua del rubinetto sui capelli umidi e massaggiare delicatamente il cuoio capelluto con la punta delle dita per cinque minuti.
Assicuratevi di bagnare accuratamente i capelli con l’acqua di riso. Dopo averli lavati, non usate il phon e lasciateli asciugare naturalmente. Dopo aver sciacquato i capelli con acqua di riso, versare un po’ d’acqua sui capelli. Massaggiare delicatamente il cuoio capelluto con le dita per cinque minuti (o, in alternativa, coprire i capelli con una pellicola di plastica e lasciarla in posa per dieci minuti). Risciacquare accuratamente i capelli con acqua e procedere con il trattamento due o tre volte alla settimana.
Non preoccupatevi dell’odore acre dell’acqua di riso fermentata sui capelli. Una volta asciutti, l’odore scompare, ma potete anche aggiungere qualche goccia di olio di lavanda alla soluzione. I capelli rimarranno forti, lunghi e lisci dopo il trattamento.
E tu hai mai provato a usare l’acqua di riso sui capelli? Conoscevi già questo antico rimedio per capelli? Ti aspettiamo nei commenti!