Come raggiungere Orgasmo Vaginale

L’orgasmo femminile è uno degli argomenti più discussi e complessi e spesso avvolto da un velo di mistero e tabù. Nonostante ciò, recenti ricerche hanno evidenziato come alcune tecniche possono aiutare le donne a capire come avere un orgasmo vaginale

In questo articolo vedremo più da vicino le tecniche e ti forniremo alcuni consigli su come raggiungerlo e capire se si è raggiunto l’orgasmo vaginale.

Leggi anche: Come far tornare il desiderio a un uomo?

Come raggiungere l’orgasmo vaginale

L’orgasmo femminile può sembrare un tabù per molte donne, ma la buona notizia è che esistono tecniche specifiche che ti permettono di scoprire come avere un orgasmo vaginale. Raggiungere l’orgasmo vaginale non è sempre scontato. Secondo alcuni dati, circa il 9% delle donne italiane raramente o mai prova questo piacere se non quello di raggiungere l’orgasmo clitorideo, diverso da quello vaginale. 

Se ti stessi chiedendo: l’orgasmo vaginale come raggiungerlo, secondo uno studio condotto da OMGYes in collaborazione con l’Università dell’Indiana e il Kinsey Institute, ci sono quattro tecniche principali che le donne possono utilizzare per aumentare il piacere durante la penetrazione vaginale e raggiungere l’orgasmo. Tra queste troviamo: 

  1. Angling: Questa tecnica consiste nel ruotare, sollevare o abbassare il bacino durante la penetrazione per trovare l’angolo esatto in cui il pene, il sex toy o le dita sfregano la vagina in modo da provocare piacere. Circa l’87,5% delle donne intervistate ha dichiarato come questa tecnica le abbia insegnato a scoprire come avere un orgasmo vaginale.
  2. Swallowing: Si tratta di una penetrazione superficiale, appena dopo l’ingresso della vagina.
  3. Rocking: Questa tecnica prevede che l’organo sessuale maschile, anziché muoversi dentro e fuori dalla vagina, sfreghi costantemente contro il clitoride durante la penetrazione.
  4. Pairing: Questa tecnica prevede la stimolazione simultanea del clitoride durante la penetrazione.

Se invece desideri provare a raggiungere l’orgasmo vaginale da sola tramite la stimolazione, inizia rilassandoti e stenditi a pancia in su. Posa il palmo della mano verso l’alto e inserisci una o due dita nella vagina, muovendole lateralmente potrai esplorare l’interno fino a sentire una zona leggermente rialzata e rugosa. Questa è l‘area del punto G, ed è qui che nasce un profondo piacere. Tuttavia, se dovessi avvertire un disagio, è consigliabile fermarsi e tentare nuovamente dopo un po’.

Oggigiorno sono ancora molte le donne che si chiedono come avere un orgasmo vaginale, poiché le stesse sono principalmente sensibili al clitoride e, pertanto, raggiungono il culmine del piacere principalmente attraverso la stimolazione di questa parte. Sia che si cerchi di raggiungerlo attraverso la masturbazione o in un rapporto di coppia, è essenziale rilassarsi e dedicare del tempo alla scoperta del noto punto G.

Infatti sono poche le donne che affermano di aver raggiunto l’orgasmo vaginale. Tuttavia, secondo alcune ricerche, avere l’orgasmo vaginale potrebbe essere più soddisfacente rispetto a quello raggiunto nella vulva.

Leggi anche: Masturbazione in Gravidanza, è possibile?

Come capire se raggiungi l’orgasmo vaginale

Capire se si è raggiunto un orgasmo vaginale può essere complicato, dato che ogni donna può sperimentare l’orgasmo in modo diverso. 

Tuttavia, l’esperienza dell’orgasmo vaginale su come raggiungerlo è estremamente soggettiva e varia da persona a persona. 

Se hai provato una delle tecniche menzionate prima su come raggiungere l’orgasmo vaginale, noterai come queste ti abbiano aiutato a intensificare le sensazioni e a rendere l’esperienza più piacevole. 

Quindi, se ti stessi chiedendo come capire se raggiungi l’’orgasmo vaginale avrai notato che durante l’orgasmo, il clitoride può subire una contrazione temporanea e ritirarsi. Inoltre, alcune donne possono liberare un liquido denso, bianco e filamentoso, mescolato con urina, durante l’orgasmo. Anche se molte lo considerano imbarazzante, è un fenomeno del tutto naturale.

Inoltre, quando si raggiunge l’orgasmo vaginale, si noterà come gli arti possono diventare rigidi, in particolare le gambe. Le dita delle mani e, più frequentemente, dei piedi possono incurvarsi, così come anche l’intera area vulvare si ingrossa e si gonfia notevolmente.

Se non sai come avere un orgasmo vaginale, datti tempo, è importante ascoltare il proprio corpo e sperimentare le diverse tecniche per capire quale funziona meglio per te.