Come mangiare poco

Per evitare l’accumulo di peso, è essenziale comprendere la differenza tra la vera fame e la voglia di mangiare per noia o piacere. Spesso, infatti, ci si abbandona a spuntini e snack superflui e altamente calorici. In questo articolo vogliamo suggerirti alcuni trucchi su come mangiare di meno e abituare lo stomaco a mangiare poco, per evitare di cadere nella tentazione di vomitare per dimagrire.

Come mangiare poco

Per sapere cosa fare per mangiare meno è importante adottare una dieta sana ed equilibrata, frazionando i pasti durante la giornata e limitando le quantità per evitare di accumulare chili in eccesso.

Spesso, infatti, ci lasciamo tentare da spuntini e snack calorici, mangiando per noia o semplice golosità invece che per reale necessità alimentare. Tuttavia, bisogna prestare attenzione alla qualità e quantità del cibo poiché è fondamentale per mantenere un peso forma adeguato.

Ecco alcuni consigli utili su come mangiare meno e in modo equilibrato controllando le porzioni, per evitare di abbuffarsi. Inoltre, se vuoi approfondire l’argomento sulle misure perfette di una donna, ti consiglio di leggere il nostro articolo dedicato su Le misure perfette di una donna: mito o realtà?

Come abituare lo stomaco a mangiare poco

Per aiutarti a mangiare meno è necessario che tu possa prima distinguere tra la fame fisiologica e la fame psicologica al fine di evitare di eccedere nelle quantità e di soddisfare il nostro reale bisogno alimentare. Spesso, come già accennato, tendiamo a mangiare più del necessario, utilizzando il cibo come un mezzo per soddisfare le nostre emozioni negative, come ansia, delusione amorosa e tristezza, o per combattere la noia e rispondere a pressioni sociali.

Spesso ci troviamo ad affrontare situazioni sociali in cui ci viene offerto del cibo allettante, ma ricco di calorie, come la cucina della nonna o della mamma una torta di compleanno o un pranzo di lavoro. È difficile, quindi, resistere a questi momenti di tentazione e spesso finiamo per mangiare più del necessario. Tuttavia, per evitare di abbuffarci e farci ingannare dalle nostre emozioni, possiamo seguire alcuni semplici consigli che aiutano a mantenere sotto controllo l’impulso di mangiare, come quelli che seguono:

  1. Il primo consiglio per mangiare meno è quello di limitare l’assunzione di calorie vuote, evitate di acquistare snack calorici, dolci o merendine salate poco salutari. Mantenere la dispensa priva di questi alimenti può aiutare a ridurre la tentazione di consumarli. Come dice il proverbio, “lontano dagli occhi, lontano dal cuore”;
  2. Il secondo consiglio che vogliamo fornirti su come abituare lo stomaco a mangiare poco è la scelta delle dimensioni del piatto che si rivela un fattore importante. Utilizzando piatti e ciotole di dimensioni ridotte, si tende a consumare quantità minori di cibo. Lo stesso vale per i bicchieri, quelli alti e stretti contengono meno liquidi rispetto a quelli larghi.
  3. Se avvertite il desiderio di mangiare a causa dello stress, fate una respirazione profonda e attendete circa 15 minuti prima di recarvi alla dispensa. Molte volte, il bisogno di cibo diminuirà gradualmente fino a scomparire.
  4. L’ultimo consiglio che vi forniamo per sapere come abituare lo stomaco a mangiare poco è sicuramente la scelta di evitare di usare smartphone, cellulare o tv, che possono rappresentare una distrazione e impediscono di prestare attenzione alla quantità di cibo che stiamo mangiando, aumentando così il rischio di mangiare più del necessario. Si consiglia pertanto di concentrarsi sul pasto e di evitare distrazioni, dedicando il giusto tempo e attenzione al cibo e al processo di masticazione, in modo da favorire la sazietà e ridurre il rischio di abbuffarsi.

Giunti a questo punto, sicuramente non bisogna cominciare da domani a mangiare meno e imporsi una dieta rigida ma potete concedervi ogni tanto qualche sfizio, preparando magari dei dolci fatti in casa in versione light e di associare a uno stile di vita corretto, l’attività fisica. Ad esempio, camminare all’aria aperta fa bene non solo al corpo ma anche alla mente.